Proiezione del video: “Isabella Morra poetessa di Valsinni”
I versi di Isabella Morra, pioniera del romanticismo italiano sconosciuta in vita, la resero famosa post mortem attirando l’attenzione di Benedetto Croce, che rimase sorpreso dai suoi versi considerandoli originali e profondi.
L’unicità dei suoi componimenti è infatti legata alla frustrazione per il non riconoscimento delle sue qualità di donna e poetessa, sentimento che caratterizzò la sua prima stagione poetica con una forte speranza di evasione e un sentito malessere, e che portò alla rassegnazione del secondo periodo.
Ricorrono nella sua poetica temi come la malinconia, la libertà, la fortuna volubile, la sorte avversa e la nostalgia del padre.
Testo e regia di Roberto Riviello
Scenografia e luci di Igor Biddau
Musiche di Massimo Cardelli
Ingresso libero